Acqua in vetro: buona e amica dell’ambiente
09/05/2022Differenza tra acqua minerale, oligominerale e naturale
22/07/2022Come leggere l'etichetta dell'acqua minerale
Al pari degli alimenti anche per le acque minerali l’etichetta può essere considerata una carta d'identità dove sono indicate tutte le caratteristiche che ci permettono di conoscerla e scegliere quella più adatta a noi.
Conoscere il significato dei diversi parametri annotati in etichetta è importante per poter interpretarla correttamente.
Sulle etichette dei contenitori delle acque minerali sono riportate principalmente le seguenti indicazioni:
Denominazione legale “acqua minerale naturale” (totalmente o parzialmente degassata, rinforzata con gas di sorgente etc.);
Nome della sorgente e luogo di utilizzazione della stessa;
Indicazione della composizione analitica (residuo fisso, composizione salina, durezza);
Data in cui sono state eseguite le analisi.
Conoscere il significato dei diversi parametri annotati in etichetta è importante per poter interpretarla correttamente.
Sulle etichette dei contenitori delle acque minerali sono riportate principalmente le seguenti indicazioni:
Denominazione legale “acqua minerale naturale” (totalmente o parzialmente degassata, rinforzata con gas di sorgente etc.);
Nome della sorgente e luogo di utilizzazione della stessa;
Indicazione della composizione analitica (residuo fisso, composizione salina, durezza);
Data in cui sono state eseguite le analisi.
Residuo fisso
Indicatore di quanti sali minerali sono disciolti in un litro d’acqua dopo l’evaporazione di un litro di acqua a 180 gradi. In base al residuo fisso possiamo dividere le acque in:• minimamente mineralizzata: fino a 50 mg/dl
• oligominerale: tra 50 e 500 mg/dl
• mediamente mineralizzata: tra 500 e 1500 mg/dl
• ricca di sali minerali : oltre 1500 mg/dl
Durezza
La durezza è l’indicatore che esprime la quantità di calcio e magnesio presenti nell’acqua, espresso in gradi «francesi». Non sempre sarà indicato in etichetta, in quanto questo valore può non risultare significativo delle sostanze caratterizzanti disciolte.In generale un’acqua molto dura ha un sapore percepito “più pesante” che alcune persone possono non gradire.
• leggere: inferiore a 15 F°
• mediamente dure: tra 15 e 30 F°
• dure: maggiore di 30 F°
PH
È il parametro che misura l’acidità dell’acqua.Il valore 7 indica acqua neutra. Più il valore è inferiore a 7, più è acida. Più è superiore, più è alcalina.Le acque addizionate con anidride carbonica sono solitamente acide, perché questo gas si scioglie in acqua come acido carbonico.
Il pH delle acque minerali naturali è generalmente compreso tra 6,5 e 8,0 ma in certe acque termali si registrano anche valori inferiori a 5 per caratteristiche legate alla geologia del territorio; queste acque sono usate a scopo curativo e non sono di interesse per un comune impiego come acque da tavola.